Ho paura.
Novità eh? Più di metà anno lontana dal blogghino per tornare a scrivere queste 2 parole che mi accompagnano praticamente da 28 anni e mezzo!
Sabato dovrei iniziare il nuovo lavoro alla funivia...sì, dovrei. Perchè ad oggi non so ancora niente di niente, nè se la funivia apre o no (c'è carenza di neve, quindi non è così scontato), nè tantomeno eventuali orari.
Dato che io nel giro di un mese e mezzo, cioè da che mi è stato promesso il lavoro, ho già chiamato 3 volte per sapere, inutilmente, qualcosa, vorrei evitare, ed evito, di chiamare per la quarta volta. E' vero che teoricamente, ma anche praticamente, sono io ad aver bisogno di loro per guadagnare qualcosa, ma è altrettanto vero che così mi sembra di dare fastidio, elemosinare la loro attenzione e, orgogliosamente parlando, ho mangiato fino ad oggi senza di loro e posso continuare a farlo.
Però mi si sta riempiendo la testa di dubbi.
E se ci avessero riflettuto e si fossero accorti che effettivamente una bigliettaia in più non serve?
E se invece mi facessero iniziare davvero? Mi toccherebbero orari improponibili, dovrei portare la Belva dalla suocera al mattino prestissimo e lasciarcela fino alla sera; vedrei la mia famiglia qualche ora la sera e basta; non esisterebbero più sabati, domeniche, Santi Stefani, Pasque e Pasquette perchè quando la gente "normale" si riposa, io che un lavoro "normale" non lo troverò mai, lavoro di più.
E se la Belva non mi fa dormire di notte, come spesso accade ancora, e io non reggo e torno a sprofondare nel baratro dal quale ho appena tirato fuori un braccio? E se la Belva sentisse troppo il distacco da me, dato che in quest'anno l'ho "abbandonata" dalla suocera solo qualche mezza giornata per occuparmi del censimento? Forse avrei dovuto aspettare ancora un pò prima di rimettermi in gioco....Sì ma in fin dei conti se avessi avuto ancora il vecchio lavoro sarei già rientrata...e poi quei soldi servono. Servono sì. Non mi azzardo a dire per pagare i debiti, ma per i pannolini e le pappe sì, dato che Ilaria al momento assaggia volentieri il cibo "umano", ma si rifiuta categoricamente di mangiare solo quello.
E se non capisco come funziona, dato che a livello pratico non mi hanno fatto vedere niente, e combino guai? Mi faccio riconoscere subito per la rincoglionita che sono diventata.
Insomma, raga, sono in panico e non so cosa augurarmi!
Facciamo che in ogni caso incrocio le dita e non le disincrocio più!
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